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Indagine: L’economia in calo fa diminuire il traffico nelle città italiane

Inrix

INRIX, fornitore leader di informazioni in tempo reale sul traffico e di servizi connessi per gli automobilisti, ha pubblicato la sua indagine annuale denominata Traffic Scorecard, scoprendo che nel 2014 gli automobilisti italiani hanno perso in media circa 20 ore imbottigliati nel traffico. L’Italia scala così di ben tre posizioni la classifica dei dieci Paesi più congestionati d’Europa, risparmiando tuttavia 31 ore di coda rispetto agli automobilisti del Belgio, decretato il Paese europeo più trafficato, che registra una media di 51 ore all’anno trascorse in macchina.

L’economia italiana ha registrato una contrazione dello 0,4% ed è rimasta stagnante nell’ultimo trimestre del 2014[1]. Anche il livello di disoccupazione si è stabilizzato, scendendo solo dello 0,1% rispetto all’anno precedente, attestandosi al 12.4%[2]. Questi fattori hanno influenzato i livelli di traffico, risultando in una diminuzione dei viaggi in macchina e del numero di lavoratori che raggiungono in auto il posto di lavoro.

Il traffico è aumentato solo in due delle tredici aree metropolitane italiane prese in analisi. I cali più significativi sono stati registrati a Cremona (-62%) e Firenze (-34%), dove gli automobilisti hanno risparmiato rispettivamente 16 e 10 ore di coda. 

Le città più congestionate d’Italia nel 2014 (classificate secondo le ore sprecate nel traffico in un anno):  

 

Classifica

Città italiana

Ore sprecate nel traffico nel 2014

Variazione rispetto al 2013 (in ore)

1

Milano

57

+1

2

Roma

27

-4

3

Cagliari

25

+7

4

Napoli

21

-4

5

Palermo

21

-1

6

Firenze

20

-10

7

Genova

18

-6

8

Torino

18

-5

9

Brescia

13

-7

10

Catania

13

-4

11

Verona

12

-9

12

Cremona

10

-16

13

Bologna

12

-3

“Per la prima volta in tre anni il traffico è diminuito nella maggioranza delle città italiane” afferma Bryan Mistele, Presidente e CEO di INRIX. “La contrazione dell’economia italiana e l’alto tasso di disoccupazione hanno dato luogo a un calo della domanda di viaggi in automobile, facendo decrescere i livelli di congestionamento.”

Italia vs. Europa: l’indagine

 

Tra i tredici Paesi europei presi in analisi dall’indagine, nel 2014 oltre la metà (53%) ha registrato un aumento dei livelli di traffico rispetto al 2013, parallelamente a un andamento economico stazionario o in flessione. Indicativamente, le nazioni alle prese con alta disoccupazione e poca crescita o addirittura decrescita hanno sperimentato minori livelli di congestionamento rispetto al 2013.

Paesi europei con i maggiori livelli di congestionamento del traffico (classificati secondo le ore sprecate nel traffico in un anno):

Classifica per Paese europeo 2014

Classifica per Paese europeo 2013

Paese

Media delle ore sprecate per Paese annualmente: 2013

Media delle ore sprecate per Paese annualmente: 2014

Differenza della media delle ore sprecate tra il 2014 e il 2013

GDP 2014 (%)[3]

1

1

Belgio

58

51

-8

1.1

2

2

Olanda

45

41

-4

0.9

3

3

Germania

35

39

4

1.6

4

5

Lussemburgo

32

34

3

2.3

5

6

Regno Unito

30

30

0

2.6

6

8

Svizzera

25

29

4

2.0

7

4

Francia

29

29

0

0.2

8

9

Austria

31

25

-6

0.3

9

10

Irlanda

21

24

4

4.8

10

7

Italia

25

20

-6

-0.4

11

11

Spagna

17

17

0

1.4

12

13

Portogallo

6

6

0

0.9

13

12

Ungheria

10

5

-4

0.9

Le strade più congestionate d’Italia

 

L’indagine Traffic Scorecard 2014 ha inoltre identificato le peggiori strade italiane in termini di congestionamento e gli orari peggiori per mettersi alla guida. Milano si è aggiudicata la palma d’oro, con il lunedì mattina e il venerdì sera causa di fino a 80 ore di traffico all’anno per gli automobilisti. Dopo Milano, le strade più congestionate sono risultate essere quelle di Torino, dove si perdono fino a 23 ore all’anno in coda.

Le strade più congestionate d’Italia nel 2014 (classificate secondo le ore sprecate nel traffico in un anno): 

Classifica

Città

Strada

Da

A

Distanza (km)

Peggiore picco

Peggiore giorno/ora

Totale ritardo per anno (ore)

1

Milano

A4

Brianza

Fiorenza-Allacciamento A8 (Milano V.Le Certosa)

26,32

AM

Lunedì 08:00

41.68

2

Milano

A4

Ghisolfa Ovest – Tangenziale Ovest

Pero

12,03

PM

Venerdì 16:00

38.92

3

Milano

A4

Fiorenza-Allacciamento A8 (Milano V.Le Certosa)

Allacciamento Tangenziale Nord Di Milano

15,53

PM

Venerdì 18:00

37.44

4

Milano

A51

Svincolo Agrate B.: Sp13 Melzo-Monza-Dogana

Allacciamento A1 Milano-Napoli

22,70

AM

Martedì 09:00

32.04

5

Milano

A50

Rho Ovest

Svincolo Ss.35 Dei Giovi: Pavia-Rozzano-Assago

22,98

AM

Mercoledì 09:00

27.88

Le strade più congestionate d’Italia fuori Milano nel 2014 (classificate secondo le ore sprecate nel traffico in un anno):

Classifica

Zona

Strade

Da

A

Distanza (km)

Peggiore picco

Peggiore giorno/ora

Totale ritardo per anno (ore)

1

Torino

A55

Torino Nord – A5 To-Aosta

Interconnessione Tangenziale Sud

17,33

AM

Lunedì 08:00

23.08

2

Firenze

S01

Svincolo Lastra A Signa

Firenze

15,08

AM

Giovedì 09:00

18.96

3

Busto Arsizio

A8

Svincolo Di Busto Arsizio

Allacciamento A9 Lainate-Como Chiasso

19,37

AM

Lunedì 08:00

16.72

4

Pontedera

S01

Svincolo Pontedera Est

Svincolo Lavoria

17,70

AM

Giovedì 09:00

15.12

5

Milano

A1

Svincolo Di Binasco

Milano-Allacciamento Raccordo P.Le Corvetto-Tangenziale Est

12,31

AM

Mercoledì 09:00

14.92

La situazione del traffico nelle città europee

 

L’indagine Traffic Scorecard di INRIX ha analizzato anche il traffico nelle maggiori aree metropolitane in Europa. Delle 94 città prese in considerazione, quasi la metà (48%) ha registrato un aumento del traffico rispetto al 2013. 

Londra guida la classifica delle 25 città europee maggiormente congestionate, mentre a Barcellona è stato registrato il più consistente aumento di traffico anno su anno (66%). Gli automobilisti della città spagnola hanno trascorso ben 10 ore in più imbottigliati in coda rispetto al 2013, passando dalle 15 ore di traffico all’anno alle 25 del 2014. 

Questo aumento può essere attribuito alla crescita dell’economia del Paese, che nel 2014 – per la prima volta dal 2008 – è tornato a registrate un intero anno positivo, con un incremento dell’1,4% del PIL.

Nel 2014 la disoccupazione a Barcellona è scesa del 3% attestandosi al 20%[4], spingendo un aumento della spesa da parte dei consumatori e della loro domanda di viaggiare e raggiungere il luogo di lavoro in macchina.

Le città europee più congestionate nel 2014 (classificate secondo le ore sprecate nel traffico in un anno):

 

Classifica 2014 

Classifica 2013 

Città

Ore sprecate nel traffico 2014

Variazione annua in ore dal 2013

1

2

Londra (zona pendolari)

96

14

2

1

Bruxelles

74

-9

3

6

Colonia

65

9

4

3

Anversa

64

-14

5

5

Stoccarda

64

4

6

10

Karlsruhe

63

10

7

7

Milano

57

1

8

13

Dusseldorf

53

4

9

15

Utrecht

53

5

10

9

Gand

52

-2

11

16

Gr. Manchester

52

6

12

12

S Gravenhage

51

2

13

14

Amburgo

48

0

14

17

Monaco

48

4

15

4

Rotterdam

48

-15

16

8

Parigi

45

-10

17

26

Bonn

42

4

18

22

Ruhrgebiet

42

2

19

11

Amsterdam

41

-9

20

18

Lione

40

-4

21

37

Norimberga

38

6

22

24

Merseyside

37

-2

23

41

Friburgo in Brisgovia

37

5

24

38

Francoforte sul Meno

37

5

25

43

Gr. Belfast

37

6 

INRIX Traffic Scorecard

INRIX Traffic Scorecard misura il problema della congestione del traffico superando i limiti tradizionali dei sensori stradali e le tecniche di campionamento statistiche, grazie all’analisi in tempo reale dei dati di crowdsourcing provenienti da veicoli che viaggiano sulle principali strade metropolitane.

INRIX analizza miliardi di punti informativi in tempo reale provenienti da oltre un centinaio di fonti, compresi dati di crowdsourcing forniti da veicoli che circolano quotidianamente sulle strade quali taxi, navette aeroportuali, furgoni per la consegna a domicilio, trasporto su lunghe distanze, ma anche veicoli di consumo e dispositivi mobili. Ciascun report proveniente da questi veicoli e dai dispositivi muniti di navigatore GPS garantisce informazioni circa velocità, posizione e direzione del determinato veicolo in un preciso momento del giorno.

Per realizzare il Traffic Scorecard, INRIX ha analizzato informazioni per diversi milioni di chilometri di autostrade e arterie secondarie in Europa durante qualsiasi ora del giorno, al fine di generare l’analisi della congestione del traffico più completa e affidabile oggi disponibile, con una copertura delle più grandi aree metropolitane di 14 Paesi.

Gli stessi dati utilizzati per generare lo Scorecard alimentano, inoltre, INRIX Traffic, un’applicazione gratuita che aiuta gli automobilisti a evitare i frustranti ritardi dovuti al traffico. L’applicazione permette ai guidatori di non arrivare mai in ritardo grazie agli insight provenienti dalla più grande rete del mondo che indicano il tragitto più veloce da casa al lavoro, consigliano l’orario di partenza e i tempi di percorrenza, creando previsioni del traffico e avvisi personalizzati lungo il percorso dell’automobilista. Per maggiori informazioni su INRIX Traffic visitare il sito http://inrixtraffic.com.

Maggiori dettagli sulla congestione del traffico in un determinato Paese e su come Paesi e città sono paragonabili uno con l’altro, nonché una sintesi dei principali risultati del report, sono disponibili sul sito web scorecard.inrix.com. I numerosi dati che alimentano INRIX Traffic Scorecard sono disponibili su licenza per ulteriori analisi e revisione da parte di agenzie governative e aziende commerciali.