L’Unione Europea ha approvato le prime regole al mondo per l’intelligenza artificiale

Nota come Legge sull’IA, Questa legislazione storica regola le tecnologie dell’IA in base ai rischi potenziali, garantendo lo sviluppo di sistemi di IA sicuri e affidabili e proteggendo i diritti dei cittadini dell’UE.

Panoramica della Legge sull’IA

Il Consiglio dell’Unione Europea ha dato la sua approvazione finale alla Legge sull’IA, che entrerà in vigore il mese prossimo, con un’implementazione completa prevista entro due anni. La legge stabilisce un quadro regolamentare comprensivo che si applica esclusivamente alle aree all’interno del diritto dell’UE, con esenzioni specifiche per i sistemi utilizzati esclusivamente per scopi militari, difesa e ricerca. Le violazioni della Legge sull’IA possono comportare multe fino a 35 milioni di euro o il 7% del fatturato globale di un’azienda, il valore più alto. Il calendario di implementazione scalare della legge va da sei mesi a tre anni per disposizioni specifiche, come divieti di pratiche proibite e obblighi per i sistemi ad alto rischio.

Regolamentazione dell’IA basata sul rischio

La Legge sull’IA regola i sistemi di IA in base ai loro livelli di rischio, con i sistemi di IA ad alto rischio che affrontano le regolamentazioni più stringenti. Questi includono valutazioni del rischio obbligatorie, trasparenza sull’utilizzo dei dati e supervisione umana per i sistemi utilizzati nell’infrastruttura critica o nei dispositivi medici. La legge vieta anche alcune applicazioni di IA che minacciano i diritti dei cittadini, come:

• La categorizzazione biometrica basata su caratteristiche sensibili
• La raccolta indiscriminata di immagini del viso
• Il riconoscimento delle emozioni nei luoghi di lavoro e nelle scuole
• La valutazione sociale
• La polizia predittiva basata esclusivamente sul profiling

Applicazione e Vigilanza

La Legge sull’IA stabilirà un ufficio dell’IA all’interno della Commissione Europea per applicare le regole in modo uniforme in tutta l’UE. Un panel scientifico di esperti indipendenti fornirà consulenza tecnica ed etica, e un consiglio composto da rappresentanti degli Stati membri garantirà un input e una vigilanza a largo raggio.

• L’enfasi della legge sulla partecipazione degli stakeholder attraverso un forum consultivo garantisce che le esigenze e le preoccupazioni in evoluzione di vari settori siano continuamente affrontate.
• Durante il periodo di transizione di due anni prima dell’implementazione completa, il nuovo ufficio dell’IA e i corpi associati giocheranno un ruolo chiave nella guida degli stakeholder attraverso il processo di conformità.

Impatto Globale della Legge sull’IA

La mossa pionieristica dell’UE la colloca alla forefront degli sforzi globali per regolamentare l’IA, stabilendo un precedente per altre regioni che considerano quadri regolamentari simili. La Legge sull’IA è prevista diventare lo standard globale de facto per l’IA affidabile, influenzando le regolamentazioni in altre regioni, compresi il Regno Unito e gli Stati Uniti. Questo quadro regolamentare comprensivo mira a bilanciare l’innovazione con la sicurezza, garantendo che i sistemi di IA sviluppati all’interno dell’UE siano sia all’avanguardia che allineati con i valori e gli standard europei.

La Cina ha già implementato un patchwork di leggi sull’IA, e nel mese di ottobre 2023, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato un ordine esecutivo che richiede ai sviluppatori di IA di condividere i dati con il governo. Tuttavia, la Legge sull’IA dell’UE va oltre queste misure, diventando il primo e unico set di requisiti vincolanti per mitigare i rischi dell’IA.