Quella volta che sono tornato (per un attimo) sul Motorola Razr Originale: Piccola Recensione oggi
Complice un regalo originale che avevo voluto fare ad un amico qualche tempo fa mi sono ricomprato un Motorola Razr originale.
La cosa più bella del suo utilizzo non è naturalmente il software, non è lo schermo seppur a colori, e non è neppure il suo form factor: sinceramente me lo ricordavo molto piu sottile (siamo abituati bene). La cosa più bella è naturalmente il gesto di apertura del telefono prima del suo utilizzo, soprattutto nel momento che si risponde alla chiamata. Una goduria!
Per il resto il cellulare può essere utilizzato benissimo anche oggi. Ovviamente si deve rinunciare alle app, si deve rinunciare a WhatsApp, si deve rinunciare alla navigazione su internet. Il tutto però viene minimizzato da quel gesto sempre spettacolare che è l’apertura a conchiglia che offre emozioni ormai dimenticate.
Da avere in maniera più assoluta, da tenere in casa e usare all’occorrenza per quella volta che magari si va in vacanza e sappiamo già di non avere connessione Internet. Perchè portarsi uno smartphone appresso quando la connessione sappiamo già di essere assente? Piuttosto lasciamo il nostro iPhone o iPad nell’albergo per i nostri contatti multimediali o sociale ed andiamo in giro con una bella reflex.
Scheda del Razr Originale ma usato oggi:
Pro:
- Apertura a Conchiglia
- Schermo luminoso
- Ergonomia
Contro:
- Tastiera poco pratica anche se dal design innovativo
- Software non ai livelli di Nokia
Voti:
- Hardware: 8
- Software: 6
- Prezzo: 8 (ad oggi usato)
- Voto Finale: 7