Le tecnologie usate per i siti di eCommerce nel mondo
Build With è un comodo strumento online che permette di sapere all’istante quale tecnologia è stata utilizzata per la costruzione di un sito o una piattaforma web. Veloce perchè necessita solo che inseriate il dominio stesso, utile perchè tramite esso i web designer ed i webmaster possono prendere confidenza con nuove tecnologie e magari scoprire come certe tecnologie sono state applicate alle pagine web.
L’utilizzo dello stesso strumento da parte di molti webmaster ha portato il servizio ad essere un ottimo strumento per analizzare l’andamento delle piattaforme sul web facendoci cosi scoprire quali tra queste siano le più utilizzate, quali siano i trends, e quale futuro ci aspetta nel campo del web design e della costruzione dei siti web
Tra le diverse categorie offerte dalle analisi di Build With c’è quella interessantissima legata al mondo dell’ecommerce ed ovviamente alle tecnologie piu’ utilizzate al mondo per la creazione dei siti web di commercio elettronico.
Come possiamo vedere le piattaforme utilizzate sono molteplici e quelle che vanno per la maggiore sono WooCommerce al primo posto (13,19%) e Magento al secondo (12,93%). Shopify segue ma distaccandosi di molto (4,12) e tutte le altre piattaforme conosciute si dividono con percentuali al di sotto del 3% (as parte OpenCart con il 3,21%).
Questa serie di numeri ci fornisce un dato interessante, a mio parere, ovvero scoprire come la maggior parte dei siti di ecommerce si basi su piattafome customizzate e per questo motivo non interoperabili, dunque con un forte legame che rimane stretto tra chi offre la merce e che crea la struttura di vendita online.
A livello concettuale questa modalità di costruzione dei siti di ecommerce non solo e’ figlia di un traghettamento sull’online di progetti customizzati, quindi creati ad-hoc in tutto e per tutto, ma e’ anche l’esspressione di come il mondo del commercio sia radicato in propri sistemi non sempre standard che devono in qualche modo essere resi più interfacciati possibile.
Questa situazione rende la costruzione di nuovi siti web più accentrata e collegata tra chi propone la realizzazione di un sito web di chi la sta cercando. Passare gradualmente ad una situazione molto frammentata come quella odierna in standard più comuni ed aperti è forse la via migliore per generare maggior legame tra chi offre servizi o vende i contenuti e chi acquista gli stessi.
Avere una piattaforma sempre più comune, magari riconosciuta dall’utente finale, è un passo importante per attrarre fiducia dal consumatore nel negozio e nella transazione futura permettendo di conseguenza una maggiore probabilità d’acquisto.