Il BASIC compie 60 anni: la storia del mio primo amore e dove tutto è iniziato
Il linguaggio di programmazione BASIC, acronimo di Beginner’s All-purpose Symbolic Instruction Code, è stato il mio primo amore.
Ricordo ancora quando, da ragazzo, ho iniziato a programmare in BASIC con il mio primo computer, un Vic 20 di Commodore, acquistato dai miei genitori per stimolare la mia curiosità e la mia passione per la tecnologia.
Quel piccolo computer a 8 bit, con la sua tastiera integrata e il suo schermo a caratteri, è stato il mio ingresso nel mondo della programmazione e del coding.
Il BASIC è stato il mio compagno di avventura in quei primi passi nel mondo della tecnologia, e ancora oggi ricordo con nostalgia le ore passate a scrivere codice, a debuggare errori e a vedere i miei programmi prendere vita sullo schermo.
Origini e sviluppo
Il BASIC è stato sviluppato nel 1964 come parte di un’iniziativa più ampia per rendere il calcolo più accessibile agli studenti che non erano studenti di scienze.
Il linguaggio è stato progettato con la semplicità in mente, caratterizzato da una sintassi semplice e comandi che assomigliano a parole inglesi, rendendolo più facile per i principianti imparare a programmare.
Il BASIC sul Commodore
Il BASIC è stato anche il linguaggio di programmazione dei computer Commodore, sviluppato dalla Microsoft e utilizzato da tutti i computer a 8 bit, dal primo Commodore PET (1977) fino al Commodore 128 (1985).
Ne furono sviluppate altre versioni, come il Simons BASIC, la cartuccia Super Expander e l’Ultrabasic di Abacus, sviluppato nel 1983. Il fondatore di Commodore International, Jack Tramiel, acquistò la licenza illimitata di utilizzo del Microsoft BASIC pagando a Microsoft.
Il linguaggio era adattato per il processore MOS 6502 e nel tempo ne furono sviluppate diverse versioni con varie correzioni.
Microsoft BASIC e Bill Gates
Il Microsoft BASIC è stato il linguaggio di programmazione standard per il sistema operativo MS-DOS, incluso in tutte le versioni fino alla 4.
Il Microsoft BASIC è stato sviluppato in origine per il sistema operativo CP/M e successivamente è stato potenziato in BASICA, una nuova implementazione che venne inclusa nella prima versione di MS-DOS. Successivamente, l’ambiente di sviluppo venne potenziato e fu in grado di far girare programmi senza la necessità di una ROM e quelle nuove versioni vennero chiamate GW-BASIC.
Il ruolo di Bill Gates nel BASIC è particolarmente significativo.
Nel 1975, insieme al suo amico Paul Allen, Gates sviluppò un interprete del linguaggio di programmazione BASIC per utilizzare su Altair 8800. Questa versione specifica del BASIC servì da traino per la fondazione della Micro-Soft, che successivamente divenne Microsoft.
Il BASIC è stato utilizzato nel 1975 da Bill Gates e Paul Allen sul computer Altair 8800, l’anno successivo Steve Wozniak ha sviluppato un interprete BASIC per l’Apple I.
Questo interprete è stato poi migliorato e incluso nell’Apple II, che è stato lanciato nel 1977. Il BASIC è stato anche incluso nel sistema operativo MS-DOS, che è stato sviluppato da Microsoft e IBM.
Visual Basic ovvero il Basic arriva su Windows
Nel 1991, Microsoft ha introdotto Visual Basic (VB), un linguaggio di programmazione che combinava la semplicità del BASIC con un’interfaccia grafica utente (GUI) e un ambiente di sviluppo integrato (IDE).
Visual Basic è stato un grande successo, diventando uno dei linguaggi di programmazione più popolari degli anni ’90 e del primo decennio del 2000.
La sua facilità d’uso e la sua capacità di creare applicazioni Windows hanno reso VB una scelta popolare tra i programmatori, sia professionisti che hobbisti. Per me, Visual Basic è stato più di un linguaggio di programmazione: è stato il linguaggio che mi ha permesso di trovare il mio primo lavoro di sviluppatore.
Grazie alle mie conoscenze di VB, ho potuto creare applicazioni che hanno risolto problemi reali per le aziende e ho iniziato la mia carriera come sviluppatore.
Il futuro del BASIC
Sebbene il BASIC non sia più il linguaggio di programmazione più popolare, il suo spirito vive ancora oggi.
I moderni linguaggi di programmazione come Python, JavaScript e Ruby hanno ereditato la semplicità e la facilità d’uso del BASIC, rendendo la programmazione accessibile a un pubblico sempre più ampio.
Oggi, il BASIC continua a essere utilizzato in molti ambienti, come ad esempio nell’educazione, dove è ancora un ottimo strumento per insegnare i concetti di base della programmazione.
Il futuro del BASIC è quindi brillante, come linguaggio di programmazione che continua a ispirare nuove generazioni di programmatori e a fornire un solido fondamento per la creazione di applicazioni innovative.
Commemorazione e riflessione
Il 60° anniversario del BASIC è stato celebrato nel 2024, ricordando il ruolo del linguaggio nel rendere la programmazione accessibile a un pubblico più ampio.
Il BASIC si basa su istruzioni basilari come IF
, THEN
, FOR
, AND
, OR
, e molti programmatori ricordano di averne scritte centinaia a mano, su un quaderno, prima di copiarle su un computer per vedere cosa sarebbe successo.