Nvidia e Schneider Electric insieme per i data center da 800 volt

Nvidia e Schneider Electric hanno annunciato una collaborazione strategica volta a progettare un nuovo standard per i data center del futuro, basato su architetture da 800 VDC. Questa tecnologia promette di rivoluzionare il mondo dell’intelligenza artificiale e dell’infrastruttura digitale, affrontando le crescenti esigenze di potenza generate da GPU di nuova generazione e sistemi di calcolo ad alta densità.
Il progetto nasce con l’obiettivo di supportare rack informatici fino a 1,2 megawatt, una soglia impensabile con gli attuali sistemi da 54 volt, ormai inadeguati per le enormi richieste energetiche delle AI factory.
Un nuovo sistema “sidecar” da 800 volt
Il cuore della collaborazione tra Nvidia e Schneider Electric è la creazione di un sistema “sidecar” capace di convertire l’alimentazione in corrente alternata (AC) in corrente continua (DC) da 800 volt.
Questa soluzione consente di ridurre i costi infrastrutturali e migliorare l’efficienza, garantendo al tempo stesso la sicurezza dell’alimentazione a potenze elevate. Il sidecar è stato progettato per offrire modularità, stoccaggio energetico integrato e manutenzione sicura grazie alla tecnologia “Live Swap”, che permette interventi senza interruzioni operative.
L’importanza della transizione ad alta tensione
L’intero settore dei data center sta attraversando una transizione epocale verso architetture ad alta tensione, sostenuta da oltre venti aziende di rilievo nel panorama tecnologico globale.
Colossi come ABB, Eaton, Infineon, e Hitachi Energy stanno collaborando con Nvidia per l’adozione su larga scala dell’architettura a 800 VDC, destinata a sostenere la prossima generazione di GPU Rubin Ultra, attese per il 2027.
Secondo Jim Simonelli, Chief Technology Officer per i Data Center di Schneider Electric, il passaggio a 800 volt rappresenta “una naturale evoluzione necessaria per sostenere l’aumento della densità computazionale e assicurare l’affidabilità dei sistemi futuri”.
Impatti economici e risposta del mercato
La notizia della partnership ha avuto un immediato riflesso positivo sui mercati finanziari, con le azioni Nvidia in crescita dell’1,69%, avvicinandosi ai massimi storici.
Il mercato dei data center per l’intelligenza artificiale, stimato a 39,49 miliardi di dollari nel 2025, è destinato a raggiungere i 124,70 miliardi entro il 2030, con un tasso di crescita annuo composto superiore al 25%.
Questa espansione comporterà un aumento significativo della domanda energetica globale, con i data center AI che potrebbero raddoppiare o triplicare il consumo elettrico entro il 2028, rendendo indispensabili soluzioni più sostenibili e scalabili.
Verso una nuova generazione di AI factory
La partnership tra Nvidia e Schneider Electric è un tassello chiave nella costruzione di un ecosistema da 800 VDC ottimizzato per le “AI factories”, strutture pensate per supportare l’addestramento e l’esecuzione di modelli di intelligenza artificiale avanzata.
Attraverso un approccio sistemico e una progettazione orientata all’efficienza, Schneider Electric applica la sua esperienza decennale nella sicurezza elettrica e nella gestione intelligente dell’energia, consentendo ai clienti di ottenere prestazioni prevedibili, affidabilità e scalabilità operativa.
Conclusione
La collaborazione tra Nvidia e Schneider Electric segna l’inizio di una nuova era per i data center, dove la potenza, l’efficienza e la sicurezza diventano elementi imprescindibili per sostenere la crescita dell’intelligenza artificiale globale.
Con l’adozione dell’architettura a 800 VDC, il settore tecnologico entra ufficialmente nell’era delle AI factory da megawatt, ponendo le basi per un futuro energeticamente efficiente e industrialmente innovativo.
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