Apple,  Applicazioni,  Intelligenza Artificiale,  Internet,  iOS,  Mac,  Software,  Storia,  Tecnologia

Apple Intelligence non arriverà in Europa: la privacy è in pericolo?

Apple Intelligence

La decisione Shock di Apple

Apple ha confermato che Apple Intelligence non sarà disponibile sugli iPhone degli utenti europei, né a breve né a medio termine. La decisione è stata presa a causa delle incertezze normative causate dal Digital Markets Act (DMA), che potrebbe costringere l’azienda a compromettere l’integrità dei suoi prodotti e mettere a rischio la privacy degli utenti e la sicurezza dei dati.

I requisiti di interoperabilità del DMA

Image from Adobe Stock

Apple ha spiegato che i requisiti di interoperabilità del DMA potrebbero richiedere l’integrazione di ChatGPT all’interno del sistema operativo, cosa che non è possibile negli Stati Uniti senza un account e senza la verifica dell’età.

Questo potrebbe compromettere il sistema di protezione dei dati di Apple, chiamato Private Cloud Compute.

La privacy è in pericolo?

L’azienda ha dichiarato di essere disposta a collaborare con la Commissione europea per trovare una soluzione che consenta di fornire queste funzionalità ai clienti dell’UE senza compromettere la loro sicurezza.

Tuttavia, per ora, gli utenti europei dovranno aspettare almeno fino al 2025 per accedere a queste funzionalità.

Un precedente analogo

La decisione di Apple segue un precedente analogo di Google, che aveva inizialmente rinviato il lancio del suo servizio di intelligenza artificiale Bard in Europa per motivi simili, ma poi lo aveva lanciato alcuni mesi dopo.

Il futuro è incerto

Resta da vedere come si svilupperà la situazione e se Apple riuscirà a trovare un compromesso con le autorità europee per portare Apple Intelligence in Europa.